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mercoledì 28 dicembre 2011

i miei occhi

Devo scendere.

Sono stata sveglia troppo a lungo.
I miei occhi sono logori, erano così forti....
Indossavo la corona e poi ho scritto una canzone

il cuore

se il cuore ha un'ala spezzata devi solo curarla perché non è ancora la fermata altri viaggi aspettano te ognuno di noi ha la sua strada da fare prendi un respiro ma poi tu non smettere di camminare

il mio cuore

Il mio cuore, come il mare, non ha limiti e il mio amore è profondo quanto il mare: più a te ne concedo più ne possiedo, perché l'uno e l'altro sono infiniti

di me...

Tutto di me può essere detto, ma nulla può essere provato

Dolori...

Ci sono dolori che non si possono cancellare e debiti che non possono essere pagati"...

stella d'oriente - Nomadi

La notte qui scende piano
l'accompagna un ricordo lontano
che ogni sera sempre puntuale
io ritorno ad amare
e a passi lenti lenti lungo le sponde
seguo con gli occhi quell'eterna corrente
e mi piace amore ancora pensare
che dal fiume tornerai
e come un navigatore che ha perso
la rotta senza la sua stella d'oriente
come un navigatore t'ho perso amore,
dimmi che tornerai.
E poi sento sempre l'ultimo abbraccio
le tue mani sul mio viso quel bacio e dici
sai non è importante che tu ci sia o no
ma che t'amo e t'amerò.
La notte qui scende piano
l'accompagna il tuo ricordo lontano
e la tua voce che si spande nell'aria
ed è già primavera
e a passi lenti lenti lungo le sponde
seguo con gli occhi quell'eterna corrente
e mi piace ancora pensare
che presto tornerai
e come un pastore errante
ritorno sempre sui miei passi
e i mille errori ormai commessi
come un pastore errante
che sa che ha perso la sua stella d'oriente.
E sento l'ultimo abbraccio le tue mani
sul mio viso e poi mi dici sai non è importante
che tu ci sia o no ma che t'amo e t'amerò.

l'apprendista stregone - Branduardi

Col mio soffio di vulcano cancellerò
il gelo di questa stanza
e col volo di una freccia trafiggerò
quella pallida luna a distanza;
Col mio cuore di matita correggerò
gli errori fatti dal tempo
e con passo di guardiano controllerò
che si fermi o che avanzi più lento;
Sul manoscritto l'inchiostro sarò
e mi avrai nero su bianco
ci sarò e non ci sarò,
continuerò la mia invisibile danza,
ed io ti parlerò
con ogni fragile accento
e senza tracce sulla neve lieve sarò

la strada

Ora conosco la
strada, resta con me, non avere paura.
Saprò fra la notte ed il giorno, guidare la nave
nel suo ritorno. Non c’è più bufera, che possa
tenerci lontani, se uniamo le mani, se uniamo le mani.





pianta nel vento

sono come la pianta che cresce sulla nuda roccia:
quanto più mi sferza il vento,
tanto più affondo le mie radici

Howl

Anche se sei solo e ieri eravamo insieme
un giorno splendido sta sorgendo
come il giorno in cui mi incontrasti
per la prima volta
Tu non vivi nei ricordi
vieni come una brezza gentile
ad accarezzarmi il viso
anche dopo un addio nel pomeriggio
mentre il sole scintilla sulle foglie
la promessa del mondo non muore
ora sei solo, ma il domani è illimitato
Tu mi hai insegnato
la gentilezza chiusa nella notte
tu non vivi nei ricordi
ma vivi per sempre
nella melodia di una sorgente
nel profumo dei fiori

abissi dell'anima

Negli abissi oscuri dell'anima ci sono nidi solitari di pene inesprimibili

specchio

Ho infranto lo specchio....

Da quel momento
ho continuato
a infrangere specchi
invano
cercandone uno
che non riflettesse
più, uno specchio
che infrangesse me

toccami il cuore

E l’estate va via, col suo carico di sale e di grano. E l’amore va via, vedi, sembra per sempre e neanche tra un anno è già qua. I tuoi occhi, le mani e soprattutto il pensiero che ho tanto amato, io non potrò, non potrò più farne a meno. Toccami il cuore e senti com’è vivo, giochi d’ombra e di luce è bello aprire le ali e raggiungerti! Toccami il cuore e senti com’è vivo, prendimi le mani e ascolta scorrere il sangue più forte per dirti che è vivo! Io vivo! Io vivo! Io vivo! Se l’amore è una fiamma come il sole che ti scaldi in inverno, sfiora l’eterno, sembra resti per sempre e invece a volte va via. La tua forza, l’istinto e soprattutto il pensiero che ho tanto amato io non potrò, non potrò più farne a meno. Toccami il cuore e senti com’è vivo, giochi d’ombra e di luce, è bello aprire le ali e raggiungerti! Toccami il cuore e senti com’è vivo, prendimi le mani e ascolta scorrere il sangue più forte per dirti che è vivo! E toccami il cuore e senti com’è vivo, giochi d’ombra e di luce, è bello aprire le ali e raggiungerti! Toccami il cuore e senti com’è vivo e prendimi le mani e ascolta scorrere il sangue più forte per dirti che è vivo! Io vivo! Io vivo! Io vivo

martedì 28 giugno 2011

Valerio Albisetti


Nella sofferenza, nel buio del cuore
e della mente,
si nasconde il senso della vita.
E quanto più nera
vivrai la notte,
tanto più sarai, all'alba, fonte di vita.

mercoledì 18 maggio 2011

GIOVANNI PAOLO II


L'amore non è una cosa che si può insegnare, ma è la cosa più importante da imparare.

martedì 22 marzo 2011

bastone


Fino a qualche tempo fa, ho creduto nella verità del detto: 'Un bastone e un sorriso possono superare qualsiasi difficoltà, ma poi la mia ulteriore esperienza mi ha rivelato che in genere si può lasciare a casa il bastone

orgoglio


L'orgoglio è come una barriera tra te stesso e ciò che che veramente è giusto.Se sai ammettere i tuoi errori, più facilmente verranno perdonati.

speranza


la rosa tra le oscure foglie di un giardino incolto è come la speranza tra le sofferenze.

domenica 20 marzo 2011

cullami


capita di credere
di aver tutto
a portata di mano
e invece no
quello di cui tu
hai più bisogno
è al di là del recinto
capita di arrendersi
al ricordo di un amore negato
ma ora so
ritrovar la pace
solamente tra le braccia tue

Cullami,
come hai fatto con le bambole
ti ricordi quelle favole
che mi raccontavi
quando io fingevo di dormire
la tua guancia bianca sulla mia
mi ritorna in mente la poesia
di una notte che cade
mentre il tuo sorriso splende
eternamente
e non c'è niente
che faccia male
ora che c'è amore

san paolo


Ora né chi pianta, né chi irrìga è qualche cosa, ma Dio che fa crescere. Non c'è differenza tra chi pianta e chi irrìga, ma ciascuno riceverà la sua mercede secondo il proprio lavoro. Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio. Secondo la grazia di Dio che mi è stata data, come un sapiente architetto io ho posto il fondamento; un altro poi vi costruisce sopra. Ma ciascuno stia attento come costruisce. Infatti nessuno può porre un fondamento diverso da quello che già vi si trova, che è Gesù Cristo.

padre nostro



Padre nostro, Dio di tutti noi,
da ogni terra ci hai raccolti tu
ora il Cielo pare sceso giù
in mezzo a noi con noi
Padre nostro e d'ogni uomo tu
guida i passi dell'umanità
finchè in terra splenda l'unità
come lassù

come lassù



l'amore brilla in mezzo a noi,
stasera,
il tuo cielo si è specchiato qui:
Padre di tutti, fa' che il mondo sia
presto sia così

domenica 23 gennaio 2011

nomadi

dammi un minuto di grande silenzio così che io possa pensare a volte fa male scavare in queste memorie si può naufragare

zafon

Ogni libro possiede un'anima. L'anima di chi lo ha scritto e di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato gra...