Il silenzio più radicale, tuttavia, quello più estremo ed esigente, non può essere quello dell'asettica astensione intellettiva e accademica, ma solo quello che nasce dalla pulsione "mistica" dove il linguaggio della "notte", dell'oscurità silenziosa, è l'unico che può far risplendere la "stella del mattino", il linguaggio di una "luce" altra.
Piermario Ferrari
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