Pagine

mercoledì 22 novembre 2023

frisina

Cantare le lodi di Dio, far cantare i fratelli, accompagnarli a scoprire la bellezza del volto di Dio e toccare il loro cuore con la musica, affinché si apra alla luce e alla gioia di Dio: questa è la vocazione a cui siamo stati chiamati, sia personalmente che come Coro. Non si tratta soltanto di vivere belle esperienze, di cantare in liturgie solenni o in concerti prestigiosi, si tratta di farsi strumento della Parola che consola, illumina, conduce, dona vita, attraverso quel dono speciale che è la musica. Santa Cecilia, vergine e martire, ci ricorda il primato dell’amore e della testimonianza, è la perfetta patrona dei musicisti. Essi non devono essere i vanitosi che esibiscono se stessi, né gli intellettuali lontani dalla gente che giocano a farsi ammirare per la loro sapienza. Il musicista è un uomo che offre ai fratelli ciò che nel suo cuore Dio rivela e lo condivide, sapendo che solo così sarà degno della grazia che ha ricevuto. Vi auguro a tutti di vivere sempre sulle ali della poesia di Dio, gioendo della bellezza che Lui ci dona e offrendola con gioia, illuminando il cuore dei fratelli con la musica che condividiamo, sempre con amore. 
_don Marco_frisina

Nessun commento:

Posta un commento

zafon

Ogni libro possiede un'anima. L'anima di chi lo ha scritto e di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato gra...