Pagine

giovedì 7 settembre 2023

Hikmet

Ho vissuto alla velocità dei sogni

Tra sfavillanti scintille

Ho piantato un albero di susine

Ne hanno assaggiato i frutti

Meno male che ho amato la tristezza

Soprattutto la tristezza che c’è nell’occhio delle pietre

Del mare dell’essere umano

E ho amato la gioia improvvisa

Meno male che ho amato la pioggia

Meno male che sono stato in carcere

Ho amato l’irraggiungibile

In tutte le mie nostalgie

Meno male che ho amato il ritorno.


Nazim Hikmet


Nessun commento:

Posta un commento

zafon

Ogni libro possiede un'anima. L'anima di chi lo ha scritto e di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato gra...