Non è solo Ulisse a dover morire in anticipo, ma noi tutti, per poter rinascere consapevoli di ciò per cui stiamo vivendo, dopo aver lasciato andare ciò che ci ha fatto morire perché così doveva essere per nascere di più.
Alessandro D'Avenia
Signore, prendimi come sono, con i miei difetti, con le mie mancanze; ma fammi diventare come tu desideri. (Giovanni Paolo II)
Ogni libro possiede un'anima. L'anima di chi lo ha scritto e di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato gra...
Nessun commento:
Posta un commento