Salutarti sapendo che potrebbe essere l'ultima volta, fare finta di non avere paura, essere tradita dalle mani che tremano, dalla bocca che non ti vuole lasciare, distogliere lo sguardo, immaginare domani, senza di te, il vuoto lasciato dai gesti semplici che creano l'abitudine, dalle parole che non ci saranno, da un letto improvvisamente grande, da una sola tazzina da caffè da lavare, da un solo paio di jeans sul divano, da troppa aria da respirare.
E' quasi autunno.
Resta.
Laura Messina
Nessun commento:
Posta un commento