Siete così belle quando vi aprite al mondo, quando ammettete di non essere perfette, di non essere contente, di sperare in qualcosa di meglio, in qualcosa di più. Non dovete ringraziare gli altri, non solo. Dovete ringraziare voi stesse per tutti i passi che fate nonostante i piedi certi giorni pesino come macigni. Dovete ringraziare voi stesse per quella volta in cui avete deciso di essere sincere e avete confessato di non farcela più. Siete così belle quando inseguite i vostri sogni o ne cercate di nuovi, quando ascoltate la musica in macchina e cantate, quando vi bloccate di fronte ad un quadro, quando vi lasciate guidare dalla curiosità e dalla voglia di scoprire. Non è solo l’amore a rendervi belle, non dimenticatelo mai. Non è solo l’amore. È quel neo sulla schiena, sono le cose che provate a fare, anche quelle che non vi riusciranno mai, sono le lettere che decidete di scrivere, i treni che decidete di prendere, tutte le città che abitate, i giochi a cui non sapete rinunciare, i libri che leggete, i film che guardate, le speranze che avete, le corse che fate per abbracciare qualcuno che non vedete da tanto tempo. Siete belle perché siete vive, perché ogni tanto inciampate e poi scoppiate a ridere.
Susanna Casciani
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