"Mi ero aggrappata alla certezza che la mia casa, il mio paese mi appartanevano, e potevo tornarci. Quando tornai compresi cos'è l'esilio. Camminando per le strade che
ricordavo affetto, era come se stessi calpestando i miei ricordi"
Azar Nafisi, scrittrice iraniana ora residente negli Stati Uniti.
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