Mi tormentava a quel tempo anche un'altra circostanza: per l'appunto il fatto che nessuno mi somigliasse, e che io pure non somigliassi a nessuno. "Io sono solo, e loro invece sono tutti" pensavo io, e mi sprofondavo nei pensieri.
Fëdor Dostoevskij - Memorie dal sottosuolo, 1864
Nessun commento:
Posta un commento