L’amore ci aveva sorpreso inatteso e violento come un assassino che sbuchi fuori d’improvviso, e ci aveva pugnalato entrambi.
Così colpisce il fulmine, così colpisce la lama finnica.
Del resto, lei sosteneva in seguito che non avvenne così, che noi ci amavamo sicuramente da sempre, senza saperlo, senza esserci mai visti.
Tratto da “Il Maestro e Margherita” di Mikhail Bulgakov
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